La paella è il piatto più rappresentativo della cucina spagnola. Prende il suo nome da “paella(padella in lingua valenciana). L’origine della paella, non è che la congiunzione dei prodotti che ogni zona aveva a disposizione.

Nei dintorni di Valencia esisteva una zona favorita dal sistema di canalizzazione d’acqua che forniva ortaggi e verdure; la vicinanza dell’Albufera forniva il riso, e l'allevamento di piccoli animali offriva la possibilità di aggiungere qualche prodotto del pollaio. Aggregando l’olio extravergine, e crostacei e pesci delle zone costiere, abbiamo gli ingredienti con cui si cucinano le classiche paellas.

I valenciani affermano essere “autenticauna qualità di paella tipica dalle loro parti, ma gli ingredienti oltre che stagionali sono di carattere locale, il che contrasta con la natura odierna della paella, un piatto unico nella sua ricca varietà che ammette l’introduzione di prodotti di stagione, da gustare tutto l’anno. Secondo la nostra esperienza, si tratta di un piatto “populardove ognuno metteva in padella quel che si trovava sottomano in quel momento, senza scartare - in tempi di carestia - gli avanzi dei giorni precedenti ai quali aggiungeva il riso ed ecco il pranzo del giorno pronto, un piatto comunitario che si consumava nella stessa padella di cottura.

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